mercoledì 29 aprile 2009

Il virus dell'energia pulita

La scoperta, ovvero una batteria creata da una colonia di virus e che alimenta cellulari, lettori MP3 e qualsiasi apparecchio elettrico, è del più famoso laboratorio di ricerca al mondo, il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston. La batteria virale è il risultato della coltivazione di virus M13 geneticamente modificati che, a contatto con alcuni metalli, creano una rete di cavi di carbonio per la trasmissione di elettricità. Quando questa tecnologia sarà commercializzata avremo a disposizione batterie ricaricabili, in buona parte biodegradabili.
(Metro, 29/04/2009)

Chewing-gum sì, ma bio

Costa un euro e mezzo ed è già in vendita in Inghilterra. E' la gomma da masticare biodegradabile prodotta da un'associazione di 56 cooperative che occupano duemila coltivatori di gomma naturale. Si chiama Chicza Rainforest Gum, è biologica, non si attacca agli abiti o ai marciapiedi e si dissolve in sei settimane nell'acqua o nel terreno.
(Metro, 29/04/2009)

Carte di credito alla "canna cinese"

A causa delle carte di credito si producono 100mila tonnellate annue di rifiuti nel mondo. L'azienda svizzera InterBioCard ha presentato una carta completamente biodegradabile. E' prodotta a partire da una pianta conosciuta come canna cinese, che cresce su qualsiasi terreno e non impoverisce il suolo. La carta, che può durare fino a sette anni, si disperde in sei mesi dalla dismissione.
(Metro, 29/04/2009)

martedì 28 aprile 2009

Il sugo di pomodoro prezioso alleato del cuore

Il sugo di pomodoro potrebbe essere un salvavita. Il licopene, sostanza dalle proprietà antiossidanti presente all'interno della buccia di pomodoro, potrebbe divenire una terapia efficace contro ictus e infarti. Già alleato nei casi di tumore alla prostata, questa sostanza sarebbe capace di bloccare l'ossidazione dei lipidi, riducendo così la probabile formazione delle placche, causa di problemi cardiovascolari. Le cifre però dicono che, per beneficiare di questa caratteristica, bisognerebbe mangiare almeno un chilo di pomodori al giorno. In questo modo i rischi di malattie cardiovascolari si ridurrebbero del 30%.
(Giorno/Nazione/Resto del Carlino, 28/04/2009)

La causa dell'autismo? Gli anticorpi materni

Una ricerca effettuata sui topi rivela che gli anticorpi che arrivano al feto tramite la placenta potrebbero attaccare il cervello del nascituro: questa infiammazione potrebbe poi sfociare nell'autismo. Questo studio è stato pubblicato dal Journal of Neuroimmunology ed è stato condotto dal gruppo del Dr. Harvey Singer dell'ospedale Johns Hopkins a Baltimora. L'équipe ha inoltre scoperto che man mano che i topi crescevano, i sintomi autistici peggioravano. Evoluzione che si osserva anche nell'uomo. "Ma paragonare gli uomini ai topi non può mai dare una sicurezza scientifica", rivela Singer. "E le cause dell'autismo sono molteplici".
(Giorno/Nazione/Resto del Carlino, 28/04/2009)

Russare porta al divorzio

Il motivo numero uno delle richieste di divorzio sembra essere il classico russamento. E' quanto emerge da una ricerca svolta dall'Osservatorio del Professor Paolo Gottarelli, chirurgo plastico bolognese, su un campione di 100 uomini e donne. La conferma arriva anche dal New York Post: sarebbero ben 70 milioni gli americani che russano e di questi oltre una coppia su tre sarebbe addirittura costretta a separare i letti per non rovinare il rapporto. In Italia sono 6 milioni quelli che soffrono di roncopatia e il fenomeno è in crescita. Tra i russatori, il 56% è di sesso maschile e fino ai 30 anni la percentuale dei russatori uomini si avvicina al 23% della popolazione, mentre le donne contribuiscono solo per un 10%.
(Giorno/Nazione/Resto del Carlino, 28/04/2009)

martedì 21 aprile 2009

Crescono più in fretta i bambini col debole per i dolci

Uno studio pubblicato da un gruppo di scienziati dell'Università di Washington dimostra che i bambini che amano i dolci crescono più in fretta degli altri. Gli esperti hanno chiesto a 140 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, di bere sei bibite diverse (contenenti gradienti zuccherini differenti), e di dare una valutazione da 0 a 5. In questo modo è stato possibile selezionare due gruppi: i golosi e i meno golosi. Infine i ricercatori americani hanno analizzato le urine dei giovani verificando che nei primi la quantità di sostanza chimiche legate alla crescita ossea ha una concentrazione maggiore. Questa è la prova che chi ama i dolci sviluppa prima degli altri.
(Libero, 21/04/2009)

venerdì 17 aprile 2009

Il cioccolato risolve i problemi matematici

Lo hanno scoperto dei scienziati britannici, perchè tra le tante proprietà di questo alimento, c'è anche quella di aiutare il nostro cervello a far di conto e a risolvere anche i più ostici problemi matematici. Secondo gli scienziati, sarebbero i flavonoidi contenuti nel cacao a procurare questa specie di effetto "Eureka".; infatti i flavonoidi hanno l'effetto di aumentare la circolazione del sangue al cervello.
(Mattino, 05/04/2009)

Dai broccoli uno "scudo" naturale

Consumare una porzione al giorno di germogli del broccolo potrebbero aiutare a tenere sotto controllo il batterio "Helicobacter pylori", causa di gastrite e ulcera. Lo suggerisce una ricerca, pubblicata da "Cancer Prevention Research", condotta su 50 persone in Giappone, dove si è dimostrato che mangiare 2,5 once (circa 70 grammi) di germogli di broccolo al giorno per due mesi protegge lo stomaco.
(Corriere della Sera, 12/04/2009)

venerdì 10 aprile 2009

Per aiutare l'Abruzzo

E' purtroppo solo per i romani, ma meglio di niente...
http://www.marcellocaponi.com/iniziativa.asp

mercoledì 1 aprile 2009

Videogame d'azione: allenano il cervello ad aguzzare la vista

Studiosi e scienziati riportano la notizia sulla rivista "Nature Neuroscience" sostenendo che i videogamers non solo vedono meglio di notte o quando l'illuminazione è scarsa, ma sviluppano una maggiore sensibilità al contrasto. Ad "allenare" tale capacità visiva sarebbero proprio i videogiochi. Con l'allenamento gli studiosi puntano ad aiutare a compensare in parte certi difetti ottici o retinici, rimodellando la corteccia visiva per fare un miglior uso dell'informazione che riceve.
(City, 31/03/2009)

Sorriso, anche "finto" toccasana per la salute

Che sorridere fosse un toccasana, almeno per l'umore, era cosa nota. Gli studi riportati su "Mind" avallano però scientificamente gli effetti benefici legati al sorriso e alle emozioni positive, come gli effetti "up" a livello psico-emozionale, muscoli rilassati, incremento della secrezione di endorfine, miglioramento del tono dell'umore. E, si badi bene, non è necessario ridere a trentadue denti: anche un sorriso "finto" ha effetti positivi. Addirittura uno studio recentissimo, pubblicato sull'International Journal of Obesity, sostiene che ridere 15 minuti al giorno può far perdere oltre due chili in un anno.
(City, 31/03/2009)