La scoperta, ovvero una batteria creata da una colonia di virus e che alimenta cellulari, lettori MP3 e qualsiasi apparecchio elettrico, è del più famoso laboratorio di ricerca al mondo, il Massachusetts Institute of Technology (MIT) di Boston. La batteria virale è il risultato della coltivazione di virus M13 geneticamente modificati che, a contatto con alcuni metalli, creano una rete di cavi di carbonio per la trasmissione di elettricità. Quando questa tecnologia sarà commercializzata avremo a disposizione batterie ricaricabili, in buona parte biodegradabili.
(Metro, 29/04/2009)
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